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Ritrovo: sede CAI Pianezza ore 7.30 oppure Ponte di Nava ore 9 (davanti alla chiesa)

Accesso: autostrada per Savona sino a Ceva, poi verso il col di Nava, si passano Bagnasco-Garessio-Ormea-Ponte di Nava. Di qua in una decina di minuti, dopo Viozene, arriviamo al parcheggio ove lasceremo l’auto e con un quarto d’ora di marcia raggiungeremo l’ingresso della grotta

Descrizione: gli ambienti interni sono ampi e spaziosi e quindi non stretti ma l’umidità è molto alta nonostante una temperatura costante di 12° gradi. Percorreremo circa 1 km attraverso sali scendi, piccole e facili arrampicate, passaggi su forre profonde, sino al sifone terminale con acque limpidissime dove faremo il pranzo. Per chi vorrà provare qualche stretto passaggio vi porteremo a vedere una cascata ad una ventina di metri dal sifone. Nella grotta non ci sono concrezioni in quanto trattasi di una ex condotta forzata dell’acqua che da decenni ha scelto una diversa strada. Il percorso d’uscita è identico all’entrata. Avanzando tempo, una volta usciti, avremo modo di vedere la gola delle Fascette ove il Tanaro sparisce e vedere la risorgenza della Foce e gli ingressi dell’Arma del Lupo superiore ed inferiore(prettamente speleologiche con pozzi profondi e molto fango).

L’uscita è adatta a tutti, dai 6 anni in su, ma serve un minimo di atleticità. Presenza di pipistrelli. Essendo sulla rotta del mare si prevede traffico intenso al rientro.

Come sempre……………occhio al meteo per eventuale annullamento.

Attrezzatura: lampada frontale con pile di ricambio, casco, scarponi o stivali di gomma con carroarmato, abbigliamento caldo e impermeabile, abbigliamento di ricambio, guanti aderenti alle dita, zaino di piccole dimensioni.

Iscrizioni: entro giovedì 15 giugno in sede o via email (minervine17@gmail.com) o (lucbore@yahoo.it) o con sms ai numeri 335 5948125 o 339 7391796