
Le proposte del CAI Pianezza per i suoi soci e amici non si esauriscono con il vasto programma di attività proprie dell’andare in montagna nelle sue molteplici forme.
Nel corso dell’anno vengono proposte delle serate a tema rivolte a tutti. Di norma l’ultimo giovedì del mese trova collocazione la serata “ufficiale” (programmata annualmente ed inserita nell’annuario Pera Mòra) che vede spesso la presenza di ospiti esterni o filmati acquisiti esternamente alla Sezione. Fra le serate vi sono anche l’Assemblea Sezionale in marzo, la tradizionale Festa Sezionale a novembre con la premiazione dei soci venticinquennali e gli Auguri Natalizi.
Nell’arco dell’anno si cerca di proporre una serata per ognuna delle discipline del CAI (Scialpinismo, Alpinismo, MTB, ecc.).
In aggiunta a queste iniziative trovano spazio altre serate nelle quali soci e amici propongono i loro contributi fotografici o video (reportage di viaggi e vacanze, altri lavori o attività), tutte buone occasioni per stare amichevolmente insieme.
Vengono inoltre proposte un paio di serate di approfondimento su tematiche tecniche e/o comportamentali, rivolte ai soci ma innanzitutto ai capigita.
In ultimo, ricordiamo i momenti di aggregazione e convivialità che, oltre al “Raduno Intersezionale Valsusa Valsangone” (giugno), consistono a ottobre-novembre nella “Castagnata sociale” e nell’immancabile “Pranzo sociale” , che di norma ha luogo presso un rifugio o in un alberghetto posto nelle nostre bellissime vallate alpine.
È bello stare insieme!
Le prossime Attività
Il gruppo di ciclo-escursionismo “71° Parallelo” ci presenterà questo viaggio che ha condotto cinque amici in bicicletta dal Perù al Cile attraversando gli altipiani boliviani. Il filmato e le immagini, girate a più di 5000 metri di quota regalano allo spettatore la maestosità di quei luoghi in cui è la natura ad essere protagonista e non l’uomo. Il video descrive i luoghi e lo scandire del tempo in cui gli incontri si materializzano, nella polvere, nel vento o nelle serate al riparo dal freddo. 1300 km percorsi, strade sterrate, superfici sabbiose, imprevisti, aggiungono sale al film oltre a quello incontrato e calpestato con le ruote nella distesa bianca di Uyuni. Nella condivisione di quegli spazi “Andes”, attraverso la raccolta fondi progetti solidali, sostiene differenti iniziative legate alla malattia (ADMO , associazione donatori midollo osseo), alla inclusione , ( Baskin) e alla povertà.( Matiri “ La ca’ di cit” Kenya).
Ezio Giuliano, fotografo e filmmaker valsusino, da oltre 40 anni segue e riprende la vita di tutti gli animali selvatici. Di recente ha realizzato un documentario sulla fauna per il parco Orsiera-Rocciavré, ha partecipato con il regista svizzero Thomas Horat alla produzione europea del film documentario "Il ritorno dei lupi" ed ha contribuito con immagini e video dei lupi italiani al documentario prodotto da Bernard Rabbe per la National Geographic (di prossima uscita). Ha inoltre pubblicato con la coautrice Mariarosa Ventura il libro "Il Guardiano dei lupi e altre storie".